Beneficiari
Piccola impresa, che abbia le seguenti prerogative:
· Sia in regime di contabilità ordinaria
· Abbia approvato almeno tre bilanci, alla data di presentazione della domanda, che abbiano registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio di non inferiore a 1,5 milioni di euro e che abbiano registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10.
· In caso di piccola impresa non attiva, l’impresa di piccola dimensione controllante deve aver approvato almeno tre bilanci, alla data di presentazione della domanda, deve aver registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio di non inferiore a 1,5 milioni di euro e che abbiano registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10.
Termini di presentazione
Procedura valutativa a sportello
Investimenti ammissibili
1. Area di innovazione Manifattura sostenibile
· Fabbrica intelligente - settori applicativi: Meccanica, Manifatturiero, Trasporti (auto motive, ferroviario, navale)
· Aerospazio, Aeronautica
· Meccatronica
2. Area di innovazione Salute dell’uomo e dell’ambiente
· Benessere della persona - settori applicativi: Terapie innovative e farmaceutiche, diagnostica e bioinformatica
· Green blue economy: Tecnologie per le energie, ambiente e territorio
· Agroalimentare, agroindustria
3. Area di innovazione Comunità digitali, creative e inclusive
· Industria culturale e creativa - settori applicativi: social innovation
· Beni culturali - settori applicativi: beni culturali
Le aree di innovazione e i settori applicativi di riferimento devono essere collegabili alle KETs – Tecnologie chiave abilitanti:
· micro e nanoelettronica
· nanotecnologie
· biotecnologie
· fotonica
· materiali avanzati
· tecnologie di produzione avanzata
Gli investimenti iniziali sono:
· Realizzazione di nuove unità produttive
· Ampliamento di unità produttive esistenti
· Diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente
· Cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di una unità produttiva esistente
Gli investimenti ammissibili in Ricerca e Sviluppo sono:
· Ricerca industriale
· Sviluppo sperimentale
Gli investimenti ammissibili in innovazione tecnologica, dei processi e dell’organizzazione proposti dalle PMI aderenti sono:
· Servizi di consulenza in materia di innovazione
· Servizi di consulenza e di supporto all’innovazione
· Servizi per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione
· Messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca (le agevolazioni per le spese di addestramento del personale non possono superare il 20% del valore totale concedibile)
Gli investimenti ammissibili per l’acquisizione di servizi sono:
· Acquisizione di servizi di consulenza per l’innovazione delle imprese e per migliorare il posizionamento competitivo dei sistemi produttivi locali (riguardanti l’ambiente, la responsabilità sociale ed etica, l’internazionalizzazione d’impresa e l’e-business)
· La partecipazione a fiere
Caratteristiche
Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo compreso tra 1 milione e 20 milioni di euro.
Per progetto integrato si intende un’iniziativa imprenditoriale finalizzata alla produzione di beni e/o servizi per la cui realizzazione sono previsti investimenti in attivi materiali, che devono essere obbligatoriamente integrati con investimenti in ricerca e sviluppo e/o con investimenti in innovazione tecnologica dei processi e dell’organizzazione. Inoltre, il progetto può essere integrato con investimenti per l’acquisizione di servizi.
Agevolazione su investimenti in Attivi materiali
L’aiuto in Attivi materiali non può superare i 6 milioni di euro per impresa.
1. Per le spese previste ai punti 1 e 2, le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto impianti nel limite del 25% dei costi ammissibili. Per le imprese che hanno conseguito il rating di legalità, i tassi di aiuto sono incrementati di 5 punti percentuali.
2. Per le spese previste ai punti 3 e 4, nonché per gli studi preliminari di fattibilità e per progettazioni e direzione lavori, le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto impianti nel limite del 45% dei costi ammissibili.
Agevolazione su investimenti in Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale
L’intensità di aiuto per gli investimenti in non può superare:
· il 70% per la ricerca industriale;
· il 45% per lo sviluppo sperimentale.
L’intensità d’aiuto per studi di fattibilità tecnica, brevetti e altri diritti di proprietà intellettuale non può superare il 50% della spesa ritenuta congrua, pertinente e valutata ammissibile.
Tali intensità possono essere aumentate di una maggiorazione di 15 punti percentuali, a concorrenza di una intensità massima dell’80%, se è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
· se il progetto prevede la collaborazione effettiva fra un’impresa ed uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell’ambito della quale tali organismi sostengano almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca
· se i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito
L’aiuto in Ricerca e Sviluppo, compresa l’eventuale maggiorazione, non può superare i seguenti importi, indipendentemente dall’ammontare dell’investimento ammissibile:
· Euro 5 milioni per attività di ricerca industriale
· Euro 3,5 milioni per attività di sviluppo sperimentale
· Euro 0,5 milioni per gli studi di fattibilità tecnica
· Euro 2 milioni per i brevetti
Agevolazione su investimenti in Innovazione tecnologica, dei processi e dell’organizzazione
Le agevolazioni sono concesse nel limite del 50% della spesa.
Gli aiuti all’innovazione tecnologica, dei processi e dell’organizzazione non possono superare 0,5 milioni di euro. Il limite degli aiuti alle spese per la messa a disposizione di personale altamente qualificato è pari a 0,5 milioni di euro.
Agevolazione per l’acquisizione di Servizi di consulenza
Le agevolazioni sono concesse nel limite del 45% della spesa. Tale limite è elevabile al 50% per le imprese che hanno ottenuto il rating di legalità.
Le agevolazioni per gli investimenti per l’acquisizione di servizi non potranno superare, indipendentemente dall’ammontare dell’investimento ammissibile, i seguenti importi:
· 200 mila euro per acquisizione di Servizi di consulenza per l’innovazione delle imprese e per migliorare il posizionamento competitivo dei sistemi produttivi locali
· 100 mila euro per la partecipazione a fiere
· 120 mila Euro per le imprese che abbiano conseguito il rating di legalità
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